Portfolio europeo delle lingue
Il Portfolio Europeo delle Lingue è uno strumento personale per tutti gli Europei che intendano diventare Cittadini pronti per un contesto plurilingue ed interculturale. Il Consiglio d'Europa coordina l'introduzione del Portfolio Europeo delle lingue come documento personale con il quale si vogliono incoraggiare e far riconoscere l’apprendimento delle lingue e le esperienze interculturali di ogni genere.
Il Portfolio si presenta come un insieme di tre sezioni distinte ma collegate tra di loro: la prima sezione, Passaporto Linguistico, permette di offrire una prima ed immediata visione globale delle competenze raggiunte nelle lingue studiate, riportando, in uno schema generale, l’autovalutazione delle competenze valutate secondo i parametri comuni del Consiglio d’Europa, e la registrazione delle certificazioni linguistiche ottenute.
La sezione Biografia Linguistica invita ad annotare informazioni dettagliate sulle esperienze linguistiche fatte sia nel contesto universitario italiano che all’estero, (es.: gli interessi che si hanno ed i progetti che si intendono svolgere). Permette, inoltre, di informare, attraverso brevi annotazioni, sulle esperienze interculturali più significative, (es.: contatti con persone di altri paesi, viaggi in altri paesi). Incoraggia ad annotare peculiarità sulle diverse fasi di apprendimento della lingua studiata e ad evidenziare, in appositi schemi, la autovalutazione delle competenze raggiunte in ciascuna lingua secondo i parametri europei, opportunamente fatta attraverso la guida della griglia di autovalutazione (Consiglio d’Europa 2001) che riconosce sei livelli di competenza:
A1 |
breakthrough |
A2 |
vantage |
B1 |
threshold |
B2 |
independent |
C1 |
effective |
C2 |
mastery |
Capire | ascolto |
Capire | lettura |
Parlare | interazioneorale |
Parlare | produzione orale |
Scrivere |